Matteo – Quarta Settimana

Chi è il più grande nel Regno dei cieli?

È con questa domanda che si apre il capitolo 18.
È con questa domanda che si apre uno dei discorsi più importanti di Gesù.
Il discorso sulla Chiesa.

Se sei parte della Chiesa non leggere queste parole superficialmente, perché qui Gesù descrive l’attitudine, il carattere che si aspetta dalla Sua Chiesa.

ECCO COSA TROVERETE IN QUESTO CAPITOLO E COSA HO EVIDENZIATO IO

Possiamo dividere questo discorso in due passaggi, quindi se volete potrete leggere un giorno il primo passaggio e un altro giorno il secondo.

Nella prima parte Gesù risponde alla domanda con cui abbiamo aperto questo post.

La seconda parte parla dell’attitudine al perdono che deve contraddistinguere i discepoli.

Per farlo, noterete subito che Gesù non usa mezzi termini, le espressioni sono molto forti e forse non siete abituati vederlo in questa veste.

Ma queste parole ci dicono molto di Lui.

Innanzi tutto per Gesù la questione è davvero importante, e per noi?
Quanta attenzione diamo agli altri?
Quanta attenzione diamo ai nostri atteggiamenti?
Con quanta leggerezza invece affrontiamo certe situazioni?

Inoltre queste parole ci parlano di un Dio che non è solo amore ma anche giustizia.
Non puoi comprendere l’amore di Dio senza prima passare attraverso la sua giustizia:
il peccato disgusta Dio ma Gesù ha preso su di sé questa condizione, orribile, affinché Dio potesse avere a che fare personalmente con noi.

Se hai ricevuto perdono, il tuo debito è stato cancellato.
Se ne comprendi il valore scopri di avere un nuovo debito, un debito d’amore.
Qualsiasi torto tu possa subire, il perdono che esso richiede è infinitamente più piccolo del perdono che hai ricevuto da Dio.

Gratuitamente hai ricevuto, gratuitamente dai.