Mamma Ho Paura Del Buio

Alzi la mano chi non ha mai corso dalla sala alla cameretta solo perché il corridoio era buio!
Quanti ancora dormono con la lucina accesa?

Anche se non vi posso vedere, posso percepire nel profondo parecchie mani alzate (compresa la mia per il buio, cosa credete).
Abbiamo tutti diverse paure: alcune vengono da quello che succede intorno a noi e altre invece nascono dai nostri pensieri.

Queste paure influenzano la nostra vita in diversi modi ed in diverse circostanze: probabilmente non ce ne accorgiamo, ma é così.

La paura ci preclude tantissime cose, dal vedere il mondo perché spaventati da quello che ci circonda e che non capiamo, al non conoscere meglio Dio per quello che direbbero gli altri di noi.

La paura a volte diventa la nostra compagna di banco.

Come fa qualsiasi compagno di banco, si prende cose che non sono sue, a volte solo in prestito, spesso invece se le tiene e non ce le rende più. La paura è una bestia selvatica, si nutre di quello che noi lasciamo incustodito e prende posto dove vede vuoto.

La paura si nutre di mancanze.

Le mancanze principali che generano tutte le paure, qualsiasi paura ti venga in mente, sono: la mancanza di un relazione con Dio e la mancanza di fiducia in Lui.

Anche nella Bibbia ci sono state persone che hanno avuto paura:
“Ma alla quarta vigilia della notte, Gesù andò verso di loro, camminando sul mare. E i discepoli, vedendolo camminare sul mare, si turbarono e dissero: «È un fantasma!» E dalla paura gridarono. Ma subito Gesù parlò loro e disse: «Coraggio, sono io; non abbiate paura!»” (Matteo 14:25-27)

In questa storia i discepoli sono terrorizzati, non riconoscono Gesù e gridano di paura.
Secondo me mentre gridavano si abbracciavano e piangevano, sicuro.
Almeno, è sicuramente quello che avrei fatto io dopo aver gridato.
Tornando però alla storia, la cosa che mi tranquillizza è questa: Gesù non li sgrida o li insulta per la reazione da paurosi che hanno, anzi, li incoraggia con pazienza e gli dice che Lui è lì presente, ma soprattutto gli ricorda chi LUI E’.

Questo è quello che fa Gesù nella nostra vita.

Ci incoraggia perché sa che siamo dei fifoni che spesso hanno bisogno di qualcuno che gli dica di non avere paura.
Nella Bibbia le parole “non” e “temere” insieme sono ripetute 366 volte, così ricoprono un intero anno solare (compreso quello bisestile) e sono rivolte ad ognuno di noi, qualsiasi paura noi abbiamo, dalle più sciocche a quelle magari più profonde e immobilizzanti.

Più fiducia diamo a Dio e meno la paura potrà prendersi quello che non le appartiene.
La nostra vita.