GAME OVER

Ricordo ancora il primo incontro, fu in una sala giochi, quella del campeggio dove passavo le vacanze estive…avevo 7 anni e mi avvicinai per curiosità a quello schermo luminoso e…fu amore a prima vista. Ancora ricordo quel gioco (e quanto ero scarso), ma c’è soprattutto una cosa che non dimenticherò mai di quella sala giochi…i GAME OVER! Credo di averne visti a centinaia!

Sono arrivato alla conclusione che il GAME OVER abbia un certo fascino, diciamo che riesce ad essere insopportabile e attraente allo stesso tempo.
Quando compare significa chiaramente che hai perso e che forse in fondo non sei così bravo (dai ammettilo) ma allo stesso tempo si apre una possibilità di CONTINUARE, ma questo ha un costo.

Con GAME OVER si parla di una fine che lascia aperta una possibilità, un nuovo inizio,
un po’ come quando nella vita mancando un obiettivo inizi a sentirti inadatto e vuoi una nuova possibilità per riscattarti.

Fa strano poi accorgersi che molti anni prima che venisse programmato il primo videogioco fu proprio Gesù a parlare di Game Over

“Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua.” (Matteo 16:24)

Rinunciare a se stessi? Che botta.
Mettere un punto a tutto quello che siamo. Dichiarare il Game Over e poi…fidarsi.

Fede? Pazzia? Gesù parla di qualcosa di specifico,
in questa richiesta sono previste alcune cose e altre decisamente no.

Non comprendere cosa intenda Gesù con il termine “rinuncia” può seriamente rendere la nostra vita come cristiani frustrante.

Sia chiaro, “rinunciare a se stessi” non significa “annullare se stessi”, ci sono dei talenti naturali, un’essenza, la propria personalità.
Tutte queste cose non possono e non devono essere estirpate, tutto in noi aspetta solo di capire per quale ragione esista e nel frattempo i nostri errori ci mettono i bastoni tra le ruote.

Gesù ci chiede di fermarci e di considerare un’altra strada, un’altra proposta per condurre la nostra vita
e di lasciargli spazio nella nostra esistenza.

GAME OVER