Montagne Russe

17 Luglio 2017
prendifiato

prendifiato - Montagne Russe
L’unica volta che mi sono goduto le montagne russe è stato quando ad Agosto piovigginava e quindi non c’era la solita fila di tre ore e una vita intera. Potevo fare la corsa e risalirci subito dopo: non c’era nessuno.

Se ci pensi un attimo la cosa più divertente era precipitarsi come disperati dopo aver fatto una tranquilla e fiduciosa salita sotto il cielo. Nel cadere s’iniziava a gridare insieme a tutti quanti nel delirio più pazzo, cercando di alzare le braccia sfidando la forza centrifuga mentre la velocità ti faceva lacrimare cascate.
Un vero spasso.

Un po’ meno quando le montagne russe sono lo specchio della tua fede.

Quante volte ti è capitato di arrivare quasi a toccare il cielo con un dito per poi precipitare all’improvviso in un baratro di timori e dubbi? Quanti momenti in cui il tuo cuore aveva certezze ferme tra le nuvole della pace e un istante dopo giù che cade roteando come un piccione ubriaco.
Non ti nascondo che a me capita ancora ogni tanto e non è proprio bello.

C’è un verso nella Bibbia che mi fa riprendere sempre il volo:
fedele è Colui che ha fatto le promesse” (Ebrei 10:23) e quindi le mantiene.

E se la Bibbia dice che è fedele, non penso proprio stia scherzando.
Ha promesso che sarebbe stato sempre con noi.
Ha promesso non ci sarebbe mancato nulla provvedendo per ogni bisogno.
Ha promesso che si sarebbe preso cura di noi per tutta la vita, in ogni vicissitudine della vita.
Ha promesso che avrebbe guidato ogni singolo passo che facciamo.

E se Gesù, che fa le promesse, è fedele…io salto giù dalle montagne russe mentre sono in corsa e mi aggrappo a Lui con tutta la forza, che sennò finisce male.

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