Matteo – Prima Settimana

7 Ottobre 2016
prendifiato

Piano di lettura

PREMESSA
Il vangelo di Matteo alterna vicende della vita di Gesù, la sua nascita, gli spostamenti, gli incontri a fatti, le guarigioni, le liberazioni e parole.

Il piano che vi propongo per la lettura di questo libro non sarà dal primo all’ultimo capitolo, ma si focalizzerà in particolare sulle parole di Gesù.

Ho scelto di concentrarmi solo sulle parole perché penso che un buon punto di partenza per conoscere una persona sia proprio partire dalle sue parole, dal messaggio che ha voluto lasciare al mondo, e cosi quale modo migliore per conoscere Gesù se non direttamente attraverso ciò che ha voluto trasmetterci.

Sia chiaro, i fatti non sono secondi alle parole: è dai fatti che realizziamo la coerenza di una persona e la sua sostanza, e Gesù coi fatti ha dimostrato pienamente chi fosse.

La salvezza stessa non è questione di parole ma di fatti.

PRIMA SETTIMANA

Nel vangelo di Matteo possiamo distinguere, sfogliando velocemente le pagine, 5 macro discorsi di Gesù, cioè cinque discorsi che vanno oltre un semplice dialogo o scambio di battute, ma che occupano uno o addirittura più capitoli.

Ogni settimana leggeremo insieme i capitoli che si rivolgono a uno di questi discorsi.
Cominciamo!
Il primo [grande] discorso che incontriamo è il SERMONE SUL MONTE.

I capitoli che dovrete impegnarvi a leggere questa settimana sono il 5 il 6 e il 7. Sono solo 3 capitoli ma non riducetevi all’ultimo giorno!!!

Evidenziatore o matita alla mano, pronti a segnarvi le parole che più vi colpiscono o che stimolano una riflessione.

ECCO COSA TROVERETE IN QUESTI CAPITOLI E COSA HO EVIDENZIATO IO:

I versi che troverete sono tra i più famosi, cominciando dalle beatitudini, alle altrettanto celebri dichiarazioni

“ voi siete il sale della terra ”
“ voi siete la luce del mondo ”
“ amate i vostri nemici, benedite chi vi maledice, pregate per quelli che vi maltrattano ”

E poi ancora istruzioni sulla preghiera, sulla strada stretta da seguire.
E in chiusura una cosa molto importante:

chi mette in pratica tutte queste cose [i fatti] resisterà a qualsiasi tempesta.

Io personalmente ho evidenziato questo verso:

Ipocrita, togli prima dal tuo occhio la trave, e allora ci vedrai bene per trarre la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.

Gesù qui ci dice:
è fin troppo facile far notare un difetto altrui, ma quando si tratta di lavorare su noi stessi abbiamo le fette di salame davanti agli occhi.

Smetti di perdere tempo a giudicare gli altri e comincia a investirlo per migliorare te stesso, non è facile riconoscere un proprio errore e anche quando lo si riconosce è altrettanto difficile pensare di doverlo correggere.

Difficile ma non impossibile.

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