Fallito

Cosa succede quando ti ritrovi a fare qualcosa che in realtà non avresti voluto fare, quando le cose non vanno esattamente come ti aspettavi che sarebbero andate?

Brutti voti a scuola, insuccessi al lavoro, promesse non mantenute, obiettivi fissati e non raggiunti, fare qualcosa pur sapendo che non sarebbe giusta, deludere un’amica, un amico, mamma, papà, sorella, fratello, deludere Dio…

Storie già viste e riviste più volte.

Hai presente quella sensazione che ti fa sentire terribilmente inadeguato, inferiore agli altri, incapace e senza qualità perché hai sbagliato in qualcosa, non una sola volta, ma un’infinità di volte, che ti fa sentire un FALLITO?
Ti pesa, ti lega e ti imprigiona in un circolo vizioso fatto di continui sbagli e paura di sbagliare, certezza di sbagliare e qualunque sforzo e impegno tu ci possa mettere non sarà mai sufficiente, perché tanto ormai “va così, sono fatto così e niente potrà cambiare”.

Non so tu, ma io nella mia vita, questa brutta sensazione l’ho provata.

Ricordi cosa è successo a Pietro? Prova un attimo ad immagine cosa ha provato quando ha sentito il gallo cantare proprio mentre stava rinnegando Gesù, non una volta ma ben 3. Gesù lo aveva anche avvisato ma lui si era difeso dicendo che no, lui non l’avrebbe mai e poi mai fatto, anzi sarebbe morto per Lui. La Bibbia ci dice che “pianse amaramente”. Già, l’aveva combinata grossa questa volta Pietro, aveva deluso un amico, il Figlio di Dio, ed era venuto meno ad una promessa.

E ricordi invece cosa è successo a Giuda? Ha venduto Gesù per 30 denari. Mi domando cosa abbia provato al momento dell’arresto di Gesù, era colpa sua, anche lui l’aveva combinata grossa.

Entrambi avevano tradito Gesù e sappiamo che fine ha fatto uno e che fine ha fatto l’altro. Uno si è autocondannato mettendo fine alla sua vita, l’altro è stato perdonato e pienamente ristabilito da Gesù perché ha compreso e accettato il dono della Grazia.

Allora che si fa quando, nonostante tutta la buona volontà, sbagli e poi sbagli e poi sbagli ancora…?

Intanto devi sapere che Gesù non è li pronto a puntarti il dito contro, anzi è pronto a perdonarti, rialzandoti tutte le volte che sarà necessario per insegnarti qualcosa di nuovo. Ti basta solo accettare il suo aiuto.

Non autocondannarti, smetti di guardare a te stesso, a quello che hai fatto, a chi sei, chi non sei, cosa sai e cosa non sai fare e guarda invece a Gesù, che può e vuole fare in te qualcosa di completamente nuovo.

Un giorno una persona mi disse: “devi imparare a vedere te stesso come ti vede Gesù.”

“La mia grazia ti basta perché la mia potenza si manifesta perfetta nella debolezza”
“Tu sei prezioso ai miei occhi, sei stimato ed io ti amo”

Accetta per fede il Suo perdono, anche se sai di non meritartelo, perché è così che funziona, tu ed io non ce lo meritiamo ma Dio ce lo da lo stesso perché ci ama e ha mandato Gesù per questo.

“Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto.”

Sforzati di porti come obiettivo giorno per giorno, di piacergli e di fare la Sua volontà.

Gesù ha promesso che ti darà l’aiuto e la forza per farcela e arriverà dove non arrivi tu.

Non diventerai infallibile, continuerai a sbagliare, ma se alzerai lo sguardo e non focalizzerai l’attenzione sui tuoi errori, questi diventeranno per te un’occasione di crescita.

Ricorda: i tuoi fallimenti non fanno di te un fallito mentre la tua fede in Cristo fa di te già un vincitore!

E io per esperienza posso dirti che funziona veramente.